sabato 20 marzo 2010

About PensieroFotografico

Il titolo del blog è un tantino altisonante, lo ammetto. Ma mettendo da parte filosofie e concetti forbiti, ritengo che PensieroFotografico sia genuino nella sua semplicità. Dopo il titolo viene da chiedersi: Perché un blog? Un'altro? Si, un'altro. Aprire e gestire un blog oggi è diventato utile e anche necessario come imparere una nuova lingua. Il linguaggio informtico ha prevalso sull'inglese, la lingua ritenuta comunicativa a livello mondiale. Conoscere gli strumenti messi a disposizione da internet permette di essere in contatto con il mondo, di condividere, imparare, incontrare, scoprire, relazionarsi. Nessuno direbbe ad una persona che sta imparando l'inglese " Ecco! anche tu impari l'inglese!", perché dunque soffermarsi sul perché di un nuovo blog. Ad un certo punto poi ho sentito la voglia di "parlare" di fotografia. Il digitale ha aperto una nuova era, ma non senza procurare notevoli danni collaterali. La creazione di strumenti fotografici con automatismi sempre più raffinati e "facciotuttoionontipreoccuparescatta" ha massificato il pensiero, facendoci dimenticare che non è lo strumento che fa la foto, ma l'uomo che c'è dietro. Abbiamo perso il senso dell'etica fotografica in ragione dell'arroganza fotografica, siamo suscettibili di privacy e timore davanti ad un obbiettivo quasi si trattase di un'arma, collezionamo migliaia di file in hard disc e sono tutte foto che nessuno vedrà. Allora se diamo ragione al famoso paradosso dell'albero (Se un albero cade nella foresta e non c'è nesuno ad ascoltare, quell'albero ha fatto rumore?) tutto quel materiale fotografico non esiste, e se non esiste, perché facciamo foto?
Ognuno trovi la sua risposta.
In questo blog spero di poter trasmettere il piacere della fotografia così come la vivo io, con entusiasmo, critica, attenzione e rispetto. Inoltre ritengo che un bravo fotografo non debba essere semplicemente un conoscitore della tecnica, bensì un attento osservatore, capace di saper spiegare le proprie foto, essere in grado di scrivere una didascalia esaustiva che accompagni la foto stessa, criticare i propri scatti con severità, avere come riferimento i grandi nomi dela fotografia ma non sdegnare le foto amatoriale che spesso, proprio perchè prive dei meccanismi tecnici di dottrina, sono stimoli importanti. E' chiaro che si può scegliere di continuare ad essere il fotografo della domenica, senza avventurasi in questo vasto mondo, e lasciare ai vogliosi il percorso.
Nella parte sinistra del blog trovate i link utili, nomi importanti della fotografia che meritano più di un'occhiata, siti dove vedere fotografie, collegamenti a pagine web che riportano informazioni su legislazione, bandi, mostre, curiosità. Sono link in costante aggiornamento e a chiunque abbia da suggerire ne sarei felicissimo. Naturalmente, i commenti e le critiche a quanto da me detto sono più che benvenuti.

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